martedì 16 ottobre 2012

MASSAGGIARE I BAMBINI

Il massaggio infantile fa bene ai piccoli che lo ricevono e agli adulti che li accudiscono.

E' una pratica molto antica e del tutto istintiva, infatti molti  mammiferi leccano i propri cuccioli fin dalla nascita e per molte ore al giorno, tenendoli stretti a se e sempre a contatto col proprio corpo.

immagine tratta da 123RF

Il leccare stimola le funzioni fisiologiche del cucciolo assicurandone la sopravvivenza, infatti i cuccioli che non vengono leccati dalla madre rimangono maggiormente esili e vulnerabili allo stress, tenderanno a combattersi tra loro e a propria volta trascurare o addirittura rifiutare i propri piccoli.

Gli esperimenti con le scimmie di Harlow (1958, 1959, 1962 e 1966) dimostrarono che per un cucciolo il contatto è più importante addirittura del cibo!

Il massaggio per un neonato è anzitutto STIMOLAZIONE!
Stimolazione della maturazione del Sistema Nervoso: il massaggio regolare accelera la mielinizzazione dei nervi (ovvero il completamento della guaina mielinica che riveste i nervi, proteggendo il sistema nervoso e accelerando la trasmissione degli impulsi nervosi al cervello e al corpo). E' stato dimostrato, infatti, come la rapida stimolazione delle cellule nervose possa essere la chiave dello sviluppo dell'intelligenza!
Stimolazione del Sistema Respiratorio, del Sistema Circolatorio, del Sistema Gastrointestinale e dello sviluppo neurologico.
Stimolazione sensoriale: il massaggio coinvolge praticamente tutti i sensi del neonato: tatto, olfatto, vista, udito e gusto...
Il neonato infatti osserva la madre mentre viene massaggiato (la madre sarà necessariamente a portata di sguardo del neonato ed egli potrà focalizzare lo sguardo sugli occhi materni, poichè viene attratto dalle forme tondeggianti e scure e a quella distanza riuscirà a mettere a fuoco le immagini), ne ascolta la voce che gli spiega il massaggio, canta o ripete delle filastrocche e ne percepisce l'odore, così famigliare per lui...




Il massaggio è RILASSAMENTO!
Il contatto e il tocco gentile, il contatto visivo con il volto familiare della madre o del padre e i battiti cardiaci sono tra i segnali più importanti per il neonato per riconoscere una situazione di benessere psicoemotivo e fisico che gli permetteranno di abbassare i livelli di stress.
Sotto stress la ghiandola pituitaria produce ACTH (ormone adrenocorticotropo), il cervello si allerta e si producono nuove terminazioni neuronali  per aumentare l'apprendimento e la memoria. Se lo stress continua in modo intenso, però, questi sistemi si chiudono impedendo apprendimento e memorizzazione.
Lo stress seguito da profondo rilassamento e soddisfazione è la condizione più salutare per l'essere umano in generale e, nello specifico, per i cuccioli di questa specie.



Il massaggio è SOLLIEVO!
Il neonato attraverso il massaggio e il tocco gentile da parte di chi si prende cura di lui, può trovare sollievo, ad esempio, dalle coliche addominali. Il massaggio, infatti, aiuta a rimuovere meccanicamente le bollicine d'aria intrappolate tra le anse intestinali, ne facilita l'espulsione, così come facilita lo scorrimento e l'espulsione delle feci dall'intestino e, se eseguito con regolarità, stimola la mielinizzazione delle fibre nervose dell'apparato intestinale, accelerandone la maturazione e quindi l'efficacia nell'espellere aria e feci.
Il massaggio può essere anche una forma di sollievo dal dolore alle gengive, da uno stato di tensione emotiva (che a volte magari verso sera specialmente impedisce al bambino di rilassarsi e prender sonno) o da uno stato di angoscia legato ad un raffreddamento o una difficoltà a respirare a causa del nasino chiuso...



Il massaggio è ATTACCAMENTO!
Secondo Kennel e Klaus (1982) il "bonding" (attaccamento) negli esseri umani è "la relazione unica tra due individui, specifica e perseverante nel tempo". Citano l'abbraccio, il bacio e lo sguardo prolungato come indici di un attaccamento in via di evoluzione. Negli esseri umani il bonding non è un evento, ma un processo in divenire, è interazione reciproca e ciascuna delle due parti ha un ruolo specifico nel facilitare tale processo.
Il massaggio è un ottimo facilitatore di questo divenire!!



Ci sono molti corsi dedicati all'insegnamento del massaggio infantile.

Ecco qualche consiglio per valutare quale scegliere:

-Rapporto di fiducia con chi lo insegna;
-Titolo e formazione di chi lo insegna;
-Accessibilità del luogo: vi consiglio di valutare che il posto dove si tiene il corso abbia un parcheggio vicino, accessibilità per carrozzine e passeggini, possibilità di cambiare e lavare i bambini, temperatura adeguata della stanza, igiene e pulizia;
-Numero dei componenti del gruppo;
-Numero degli incontri proposti;
-Familiarità e accoglienza dell'ambiente;
-Presenza di mamme conosciute precedentemente;
-Esperienze e racconti positivi di mamme che l'hanno frequentato in precedenza.



Il corso di massaggio infantile è anche un'occasione per confrontarsi con altre mamme e papà che vivono esperienze simili, con la possibilità di esprimere i propri dubbi, le "paure" che possono accompagnare la nuova esperienza di essere genitori e crescere prendendo consapevolezza delle proprie capacità di genitore attraverso il rafforzamento che viene dal gruppo!

 


E allora...perchè non provare?

Buon massaggio a tutti!

Emanuela Rocca


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